Milwaukee Blues by Louis-Philippe Dalembert

autore:Louis-Philippe Dalembert [Dalembert, Louis-Philippe]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Sellerio Editore
pubblicato: 2023-01-09T23:00:00+00:00

III

La marcia

Non tutto ciò che viene affrontato può

essere cambiato.

Ma niente può essere cambiato finché

non viene affrontato.

JAMES BALDWIN

La vera pace è apolitica, consiste nell’avere

l’altro nella propria pelle, senza reciprocità.

EMMANUEL LÉVINAS

Il figliol prodigo

L’assassinio di Emmett in diretta sui social, poi ripreso da tutti i canali televisivi del pianeta, scatenò un’ondata d’indignazione senza precedenti in un paese stanco di una situazione che, se non peggiorava, non smetteva di incancrenirsi dopo le dure lotte degli anni Sessanta per mettere fine alla segregazione. Manifestazioni spontanee, altre decise all’impronta attraverso i social, il telefono con o senza fili e il passaparola, fecero scendere milioni di donne e di uomini per strada. All’estero, gli addetti alle ambasciate degli Stati Uniti si barricarono per la vergogna sotto gli improperi dei manifestanti infuriati che brandivano cartelli di denuncia davanti alle mascelle serrate dei marine trincerati dietro i cancelli della loro delegazione, il dito sul grilletto dei mitra, pronti a difendere l’immagine di superpotenza del paese.

Milwaukee, e il quartiere Franklin Heights in particolare, non fu da meno. L’ideale, pensò Ma Robinson, ex agente di custodia diventata reverenda di professione, sarebbe stato canalizzare quella indignazione verso qualcosa di costruttivo, insufflare ottimismo laddove non c’era che collera, senza porgere il fianco a detrattori e demagoghi di ogni parte politica. La più grande città del Wisconsin, visto che tutto era partito da lì, doveva dare l’esempio. Essere la stella nelle tenebre dell’odio, organizzando in seguito al funerale una marcia su vasta scala che lasciasse il segno e fosse al tempo stesso un segnale di speranza, di fraternità. Ma come fare? Quali energie aggregare e in quale direzione, ora che il paese era ancora più diviso dopo l’arrivo del pulcinella col parrucchino alla Casa Bianca?

Lei sapeva di poter contare sulla buona volontà, sul dinamismo incrollabile e sulla perizia tecnologica delle sue braccia digitali: Marie-Hélène, giovane haitiana arrivata da Chicago, e il suo ragazzo Dan, originario di Milwaukee, entrambi studenti all’università Wisconsin-Milwaukee. Attraverso i social erano in grado di raggiungere un pubblico al quale la reverenda non aveva solitamente accesso. Forse sarebbero anche riusciti a far muovere i giornalisti per dare un’eco più ampia alla marcia e ottenere giustizia in nome delle figlie di Emmett. Poteva anche contare sull’aiuto di Stokely e Authie, i due amici d’infanzia del defunto, che avevano avuto la delicatezza di mettere da parte i loro vecchi rancori, per scuotere dalla sonnolenza gli abitanti di Franklin, schiacciati dal peso della quotidianità, e che lei negli ultimi anni faticava a mobilitare. Tutto quel fervore che sentiva da due giorni non poteva che farle piacere. Pareva che le cose si muovessero davvero. Babilonia avrebbe finalmente conosciuto la collera divina. Anche se il prezzo da pagare, la morte di quel povero Emmett, della cui madre lei era stata tanto amica, sapeva molto di fiele. Quell’odore di lotta per i diritti civili la rinvigoriva. La prova? Da quarantott’ore i suoi reumatismi le davano tregua.

Ma Robinson aveva ancora in mente l’intervento, il giorno prima, di un politico repubblicano che, durante un dibattito televisivo, era stato interpellato da una ragazza del pubblico seduta in prima fila.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.